Burattini senza Confini

Continua il viaggio di Burattini a Bologna nelle tradizioni di teatro di figura italiane. Se lo scorso anno abbiamo evidenziato le tre scuole più antiche in Italia, con i relativi burattini di appartenenza, in questa edizione, partendo dalla genesi di Fagiolino, giungeremo alla scoperta di altri importanti burattini: GIOPPINO, GIANDUJA e MENEGHINO. Questi personaggi, prima del 1877 furono presi in prestito dai burattinai bolognesi e utilizzati a turno come ‘spalla’ dello stesso Fagiolino, mentre nelle loro rispettive città di origine hanno sempre incarnato il ruolo di paladini popolareschi di giustizia e bastonatori dei prepotenti.

Sabato 16 novembre – ore 16:30
“… e vissero felici e contenti”
Burattini Cortesi
L’amore di una bella principessa e di un mite pastore è tenacemente contrastato dal prepotente Cavaliere di ventura Korvak che, affiancato dal servile consigliere Mortimer e forte delle perfide magie della vecchia Strega Micillina, sembra avere la meglio. Provvidenziale sarà l’intervento di Gioppino Zuccalunga che, sostenuto dall’affetto caloroso dei bambini, saprà affrontare il cavaliere, l’arcigna Strega e addirittura un lupo parlante. La compagnia fondata e rappresentata da Daniele Cortesi, in quarant’anni si è affermata tra le più qualificate interpreti italiane dell’antica Arte del teatro delle teste di legno.

Sabato 23 novembre – ore 16:30
“Ridi Meneghino”
Burattini Aldrighi
L’anziano Pantalone sta organizzando le nozze tra sua figlia, la dolce Clarice, e il commerciante milanese Meneghino Pecenna anche se tutti sanno che il cuore della ragazza appartiene al giovane e buon Leandro. Quando tutto sembra perduto ecco che Brighella, servitore di Leandro, farà di tutto per aiutare il suo padrone con travestimenti e colpi di scena. Valerio Sebastian Saccà ha avviato da ormai qualche decennio un interessante percorso di riscoperta dell’estinta tradizione burattinesca della città di Milano, riportando alla ribalta il personaggio cardine del capoluogo lombardo che dà il titolo allo spettacolo.

Sabato 30 novembre – ore 16:30
“Gianduja e la corona del re”
Marionette Grilli
Marionettisti e burattinai, i Grilli, gestiscono a Torino la sala teatrale ‘Alfateatro’ e, notizia freschissima, sono riusciti con il Comune della loro città, a creare anche ‘Casa Giuanduja’. Marco Grilli ci presenta oggi questo avvincente ‘monologo a più voci’. Si tratta della ‘solita’ sfida tra il bene e il male che vede il personaggio Gianduja ancora una volta impegnato a ribadire l’importanza del bene e dell’onestà. Lo spettacolo coinvolge attivamente il corpo per le reazioni impulsive che i burattini sanno provocare e per la mente che apprende divertendosi; tutti coinvolti, tutti attenti, tutti divertiti.

Informazioni per il pubblico: