Tantissime le proposte teatrali per la primissima infanzia, tanto che “Visioni di futuro, visioni di teatro…” ha raddoppiato il consueto appuntamento annuale. Dopo l’edizione itinerante di ottobre, è già pronto il cartellone di marzo 2024, che segnerà anche il rientro della compagnia La Baracca al Teatro Testoni Ragazzi di via Matteotti.
Dal 12 al 19 marzo, spettacoli, conferenze, incontri e laboratori per famiglie, operatori, educatrici e insegnanti, nella cornice del festival internazionale dedicato alle arti performative per la prima infanzia.
Tra lattine multiuso, paesaggi onirici e cassettiere animate, bambine e bambini da 0 a 6 anni avranno la possibilità di esplorare inediti mondi creativi, immergendosi nell’atmosfera magica del teatro.
Tanti gli spettacoli che arrivano dall’estero. La compagnia di Bucarest Teatrul Ion Creangă, ad esempio, porterà in scena martedì 12 marzo alle 17.30 Povesti cu fire (Storie con i fili) (1-4 anni), dove un filo invisibile guiderà una serie di incontri inaspettati con personaggi davvero curiosi.
Arriva dalla Spagna, più precisamente da Granada, lo spettacolo Tu Y yo (Tu e io), di DA.TE Danza, uno spettacolo pensato appositamente per la prima infanzia (1-3 anni) che apre un mondo di possibilità, dove la diversità è celebrata e l’inclusione è la norma. Tu y yo salirà sul palco del Teatro Testoni Ragazzi mercoledì 13 marzo alle 17.30.
La compagnia lussemburghese Kopla Bunz Asbl porterà una doppia replica, sabato 16 marzo alle 9.30 e alle 11.00, di Knuet (Nodo), un mondo sorprendente di corde e di nodi, che si apre ai piccoli spettatori (1-3 anni): funi da collegare, corde che scendono come tende e diventano scale e altalene; funi da tirare insieme, o che stringono e intrappolano con ogni fibra, nastri che uniscono e fili sciolti.
Blikvangers (Acchiappasguardi) è invece lo spettacolo degli olandesi deStilte per la fascia 1-4 anni: storia di un mondo incontaminato in cui la vita era così pura, che la curiosità non era ancora turbata dalla paura né dall’ira. Sabato 16 marzo alle 18 e domenica 17 marzo alle 11.00, due ballerini e un musicista torneranno a quel principio attraverso strumenti e incontri insoliti.
Dalla Germania arriva poi Schön Anders (Meravigliosamente diversi), uno spettacolo della compagnia Ceren Oran & Moving Borders, incentrato sulla negoziazione tra l’io e la società. Domenica 17 marzo alle 16.30, un team multiculturale di artisti racconterà le proprie esperienze di diversità e appartenenza, rappresentando la costante tensione tra il proprio senso di sé e la società in modo giocoso e umoristico.
La compagnia coreana Stick Company porterà sul palco del Testoni Ragazzi lunedì 18 marzo alle 17.30 Can (Barattolo), un divertente sogno per bambine e bambini da 3 a 6 anni, in cui il protagonista si ritrova in uno strano mondo fatto di lattine, piccole e medie, grandi bidoni o scatoline, che si evolvono e traformano.
Zèbres è la produzione per la fascia 2-5 anni della compagnia francese Compagnie Zapoï. Sul palco del Testoni Ragazzi, il 17 marzo alle 18.00, prenderà vita la storia di una piccola zebra che non è ancora nata ma che tutti gli abitanti stanno aspettando. Nell’immagine di questo animale unico, Zèbres celebra le nostre differenze e singolarità, il bisogno reciproco di andare d’accordo con gli altri con gli altri e la costruzione del proprio essere.
Sabato 16 marzo alle 20.30 e domenica 17 marzo alle 10.00, la pittrice Daniela Kasperer, l’attore Andreas Simma e il musicista Yorgos Pervolarakis della compagnia austriaca Breloque Theatre Group racconteranno in Augenschein & Blickfang Arbeitstitel (Punti luce e acchiappasguardi) la storia di una vita umana in ordine inverso: partendo dalla vecchiaia e scorrendo lentamente indietro fino all’infanzia.
La compagnia belga Collectif H2Oz porta Un tout Petit Peu Plus loin (Un po’ più lontano), che prenderà vita al Teatro Testoni Ragazzi venerdì 15 marzo alle 17.30 e sabato 16 marzo alle 16:00. Uno spettacolo che affronta il tema della nascita e della vita attraverso le semplici scoperte dello spazio che ci circonda e il desiderio di andare ogni volta un po’ più in là, per esplorare il mondo. Uno spettacolo musicale, senza parole, che valorizza il teatro di movimento.
Dall’Italia arriva poi Parlami Terra, coproduzione dei romani TeatroViola / Cranpi. Sul palco martedì 12 marzo alle 18.30 la storia di Gaia, ri-svegliata dalla madre da Madre Terra per ritrovarsi su una cassettiera in un non luogo. Dal momento in cui inizierà a “parlarle”, Gaia non potrà più fare a meno di seguirla compiendo un avventuroso viaggio iniziatico.
È una nuovissima produzione per la fascia 2-5 anni de La Baracca – Testoni Ragazzi Storie quasi impossibili, un invito a essere curiosi, a non fermarsi sulla soglia di una storia, ma andare oltre, scoprire e darsi coraggio, senza aver paura di rischiare. Il debutto sarà venerdì 15 marzo alle 20.30.
Teatro del Piccione e ATP Associazione Teatri Pistoiesi porteranno al festival un po’ di Soqquadro (3-6 anni) giovedì 14 marzo alle 18.30. Si tratta di un viaggio bizzarro nei mondi dei bambini, con le loro regole e i loro misteri. L’acqua è la porta di accesso al mondo di sottosopra: attraverso le pozzanghere in un giorno di pioggia, i due adulti sprofondano in un luogo magmatico, sconosciuto, fatto di luci e colori alle volte accecanti.
Per informazioni scrivere a informazioni@testoniragazzi.
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