Nel loro libro “Cyberbulli al tappeto. Piccolo manuale per l’uso dei social” (Editoriale Scienza, 2016), Teo Benedetti e Davide Morosinotto vanno oltre i tecnicismi per promuovere un uso responsabile della rete: l’obiettivo non è osteggiare le nuove tecnologie, bensì sfruttarne a pieno le infinite possibilità considerando anche i rischi. Con Annalisa Guarini, docente di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione, e il maggiore Umberto Carpin, comandante della prima sezione del Nucleo investigativo del Comando Provinciale CC di Bologna.
Il web è immenso e pieno di sorprese: da una parte è il posto perfetto per divertirsi, scoprire cose nuove e restare in contatto con gli amici grazie ai social network, ai videogiochi e alle app; dall’altra è anche un mondo pericoloso popolato da troll, fake, hater e stalker.
Partecipano all’incontro Annalisa Guarini, docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, Università di Bologna, esperta in temi di inclusione sociale, bullismo e cyberbullismo, e il maggiore Umberto Carpin, comandante della prima sezione del Nucleo investigativo del Comando Provinciale CC di Bologna, con un intervento sulle condotte penalmente rilevanti e sulle norme penali interessate ai fatti-reato.
Il ciclo di incontri “Crescere, che fatica” è a cura di Fondazione Golinelli e AISMI Associazione per la Salute Mentale Infantile.
INGRESSO: gratuito
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: https://goo.gl/forms/H99zLg5BdLXRSlnT2
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