Prendi un gruppo di mamme in attesa, praticanti di yoga in gravidanza all’associazione Asia di Bologna e mettile in uno dei luoghi dell’eccellenza artistica del capoluogo emiliano, la Pinacoteca Nazionale, sotto la guida di due incredibili insegnanti.
Il risultato di questa curiosa unione, che prelude già ad un’esperienza interessante e didattica, conduce in realtà nel profondo delle emozioni delle partecipanti, me compresa, mamma da pochi giorni di una meravigliosa bambina.
L’appuntamento è alle 9 in via Belle Arti con Letizia, insegnante di Yoga in gravidanza di Asia, che mi ha accompagnato negli ultimi mesi della dolce attesa e che mi ha invitato a partecipare a questo particolare incontro con l’arte per donne in gravidanza e neo-mamme.
Ho partorito da pochi giorni, ma accetto l’invito di Letizia che da tempo mi aveva proposto di partecipare all’incontro in Pinacoteca per la lettura di un’opera d’arte sulla natività.
Non mi aspettavo che l’esperienza fosse così bella, profonda e importante.
Vado con la bimba, felice di rivedere le mie compagne di Yoga che devono ancora partorire e di presentare la creatura appena nata, pronta per il suo primo incontro con l’arte.
Insieme alle altre mi lascio condurre da Maria, ad occhi bassi e in silenzio, dall’ingresso della Pinacoteca verso l’opera d’arte prescelta: si tratta di un quadro sul tema della natività di Camillo Procaccini, “Adorazione dei pastori”, che nonostante le mie diverse visite in Pinacoteca non avevo proprio in mente.
Davanti all’opera, che per ora è l’unica che siamo invitate ad ammirare per non distrarci dalle altre meraviglie delle sale museali, sono pronte delle sedie per noi. Dopo esserci sedute Maria ci guida in una breve meditazione sul respiro per entrare in contatto con noi stesse, con il nostro centro interiore, prezioso alleato nella vita e ancora di più in un’esperienza travolgente come la gravidanza, il parto e il dopo-parto.
Quando apriamo gli occhi, l’opera ci appare in tutta la sua meraviglia, piena di luce e mistero. Il tema è la natività cristiana, che potete vedere nell’immagine allegata al post.
Maria ci chiede cosa ci colpisce di più dell’opera e cosa ci inquieta. Da qui parte un viaggio alla scoperta del “quadro”, una pala proveniente dalla Chiesa di San Francesco a Bologna, ma soprattutto all’interno di noi. Invitate all’ascolto di noi stesse, una ad una esprimiamo le nostre emozioni e, pian piano, sempre seguendo le indicazioni di Maria e di Letizia, attraverso una metodologia di Incontrarsi nell’Arte che ha la particolarità di procedere scansionando le parti del quadro, in modo da poterle leggere precisamente, scopriamo quanto ci parlano le figure, come ci parlano persone e animali, quale messaggio voleva dare l’autore e il committente e riscopriamo il nostro sentire, fidandoci sempre di più…di questo sentire.
Per anni ho fatto riprese video in gallerie d’arte ed è come se ritornassi dietro l’obiettivo della mia videocamera, quando fare le riprese per me era come una meditazione. Con lo zoom scandagliavo le opere d’arte alla ricerca di dettagli ed emozioni, ma non mi ero mai soffermata ad approfondire e ad indagare così approfonditamente le opere.
Certo Maria ha un’esperienza importante da condividere, sotto il profilo artistico, meditativo e filosofico e si capisce che lei stessa, prima di guidare noi, ha vissuto intensamente l’esperienza e non si tratta solo di didattica , è molto di più. A tutto questo si uniscono gli spunti e il lavoro che Letizia ha fatto preparandoci durante il corso di Yoga in gravidanza.
E’ solo attraverso l’esempio e l’esperienza che si riesce a passare un insegnamento. Così potremmo fare noi quando vorremmo trasmettere i nostri valori più importanti ai nostri figli: non basterà la teoria, sarà bene aver vissuto noi stesse in prima persona quei valori, esserne un esempio vivente perché educare è trasmettere l’esperienza, non solo attraverso le parole, ma soprattutto attraverso il modo di essere.
Care mamme in gravidanza, care neo-mamme non vi svelo tutto dell’incontro in Pinacoteca perché l’esperienza merita di essere vissuta in prima persona; vi dico solo che per me è stata importante soprattutto a pochi giorni dal parto per capire meglio il mistero di quello che sto vivendo, la meraviglia, le difficoltà dei primi giorni quando una nuova vita irrompe nella tua e chiede tutto il tuo essere, tutta la tua compassione per essere accompagnata nel nuovo mondo extra-uterino. E tu con meraviglia scopri che puoi dare e lasciare andare senza perdere il tuo centro, il contatto con te stessa, con la tua presenza…come il bue materno del quadro. Semplice e difficile allo stesso tempo, così come sono duali le “cose” di questo mondo.
Maria conduce gruppi anche di persone “normali”:), non in gravidanza, alla lettura di opere d’arte e invito tutti a provare l’esperienza.
articolo di B.d.P.
-Info su Yoga in gravidanza presso Associazione Asia
-Info Attesa e Nascita sugli incontri mensili, i corsi di yoga in gravidanza, i corsi pre e post parto tenuti da Paola Chini, e tanti altri appuntamenti.
-Solitamente l'incontro in Pinacoteca è il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30 conducono Maria Rapagnetta* e Letizia Magenti * http://www.asia.it/adon.pl?act=doc&doc=20/#mrapagnetta
–ASIA Associazione Spazio Interiore e Ambiente via Riva di Reno,124 Bologna
www.asia.it
fb: asia attesa e nascita (gruppo aperto)
-Incontrarsi nell’Arte www.incontrarsinellarte.it dove potete visionare un video che mostra la metodologia
www.incontrarsinellarte.it/il-metodo/
–Pinacoteca Nazionale di Bologna
Via Belle Arti, 56
40126 Bologna
tel: +39 051 4209411
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