Non ditelo ai grandi. Ecco cosa ti aspetta

by redazione on 17/03/2014

fieralibroUn intero padiglione – il 33 – ospita da sabato 22 a giovedì 27 marzo 2014 la prima edizione della SETTIMANA DEL LIBRO E DELLA CULTURA PER I RAGAZZI e sceglie di chiamarsi Non ditelo ai grandi, come il famoso saggio sulla letteratura infantile della scrittrice americana Premio Pulitzer Alison Lurie. Una settimana APERTA A TUTTI ad ingresso libero per bambini e ragazzi, 5 € per gli adulti.
Ecco come sarà strutturato:

LA LIBRERIA INTERNAZIONALE

La libreria internazionale del padiglione 33 è suddivisa in diverse aree, ma il suo cuore è costituito da una vastissima selezione di albi illustrati: BPB, BEST PICTURE BOOKS, presenta titoli selezionati dalle giurie dei più importanti premi del mondo, primo fra tutti il BolognaRagazzi Award della Fiera del libro per ragazzi e, fra gli altri, l’americano Caldecott, il prestigioso Hans Christian Andersen e il “nobel” del libro per ragazzi, lo svedese Astrid Lindgren Memorial Award. E in più un’ampia selezione di libri dei maggiori illustratori del BRASILE, Paese ospite della 51a edizione della Fiera. Libri che raccontano le tradizioni storiche e culturali di un vastissimo paese, mettendone in evidenza le radici africane e indigene precedenti alla dominazione portoghese e che al tempo stesso raccontano con lingua musicale storie di bambini di oggi, di paesaggi sconfinati, di bellezze naturali, di povertà e di speranza.
Ma molte altre sono le aree della grande libreria: libri italiani e stranieri dedicati all’ARTE, all’ASTRONOMIA e alle SCIENZE, al CIBO, alla NATURA, allo SPORT, temi che vanno poi a declinarsi anche negli incontri, nei laboratori e nei dibattiti nelle diverse giornate del Padiglione 33.
Librerie nella libreria, pensate come in una scatola cinese, sono la libreria dei PICCOLI e la libreria dei CLASSICI, la libreria dei FUMETTI e la libreria di POESIA e quella della MUSICA, la libreria della DANZA e gli scaffali dedicati alle TANTE CULTURE raccontate nelle editorie dei nostri giorni, che rispecchiano le condizioni della società contemporanea. A tutto questo si aggiunge la grande sezione dei FRESCHI DI STAMPA che presenta le novità più significative degli editori italiani per ragazzi, con un focus speciale sui finalisti e i vincitori dei maggiori premi italiani del settore: Premio Orvieto, Premio Orbil, Premio Cento, Premio Andersen, Premio Pippi, Il Gigante delle Langhe, Premio Battello a Vapore, Bancarellino. Chiude il percorso l’area dedicata ai GIOCHI e ai GIOCATTOLI, con una selezione delle migliori proposte della produzione europea.
Infine, per la prima volta in Italia, ospite speciale della grande libreria di Non ditelo ai grandi è la casa di edizione d’immagini “La Maison est en carton”, che ha sede nell’antica regione dell’Aquitania e produce stampe numerate di illustrazioni per l’infanzia. Artisti come Gilles Bachelet, Julia Chausson, Icinori, Benjamin Chaud, hanno concesso loro tavole per la riproduzione e firmato le copie numerate.

TEEN TRACK: UNA LIBRERIA PER GLI ADOLESCENTI

TeenTrack, il binario sul quale possono incontrarsi gli adolescenti dai tredici ai diciannove anni, conduce in un luogo inedito per il mercato italiano, una vera e propria libreria per teenagers, come si chiamavano un tempo, o giovani adulti, come vengono definiti oggi le ragazze e i ragazzi di questa età. Uno spazio che presenta le ultime novità che l’editoria italiana porta in fiera, poste accanto a titoli classici, a ripescaggi, a contaminazioni di generi, fra romanzi, racconti, poesie, graphic novel, biografie e saggi. Una proposta di segno assolutamente nuovo, una scommessa che si affida al pensiero di Socrate, reo di corruzione giovanile, convinto che i giovani potessero migliorare.
Nello spazio TeenTrack incontri con autori per grandi o quasi grandi, tra i quali Paolo Nori, Giuseppe Rizzo, Paolo Di Paolo, Paola Capriolo, Cristiano Cavina.

LE MOSTRE INTERNAZIONALI DI ILLUSTRAZIONE

Intorno alla libreria internazionale sono allestite diverse mostre, a cominciare da quella che racconta, appunto, il tema centrale del padiglione 33 aperto al pubblico: LETTORI DI CARTA – ILLUSTRAZIONI DAL MONDO CELEBRANO LA LETTURA presenta le tavole di sessanta illustratori provenienti da 14 Paesi, scelte tra le migliaia di opere inviate per la selezione della Mostra degli Illustratori della Fiera del libro per ragazzi, che raccontano l’atto di leggere – in viaggio, sull’albero, in biblioteca, in libreria, abbandonati in poltrona, in vacanza, prima di spegnere la luce, in sogno.
Di nuovo nel segno di Non ditelo ai grandi nasce l’idea di OPERA PRIMA: Martin Salisbury, Manuel Estrada e Laurence Tutello, i tre giurati dell’edizione 2014 del Bologna Ragazzi Award, hanno selezionato non solo il vincitore (il norvegese Halens Historie edito da Cappelen Damme) e i menzionati (il coreano The Hair, l’ucraino Who’ll make the snow e il francese Voir le jour) della sezione “Opera prima” del premio, ma ben venti debutti scelti tra le ottanta “opere prime” arrivate quest’anno al premio internazionale della Fiera. Sono opere illustrate provenienti da Francia, Italia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Corea, Polonia e Portogallo. Le autrici donne, la trasmissione del sapere e la memoria, la qualità grafica e l’originalità sono i fili che attraversano questa sezione del Bologna Ragazzi Award 2014 e la mostra dedicata al Padiglione 33. ILLUSTRATORS EXHIBITION: IL GIRO DEL MONDO IN 100 ILLUSTRAZIONI è uno straordinario viaggio tra le tavole della Mostra Illustratori della Fiera del libro per ragazzi, che dal 1967 offre agli artisti di tutto il mondo un’opportunità unica per valorizzare il proprio talento: artisti prestigiosi e giovani emergenti vengono scelti da un’autorevole giuria internazionale composta da editori, artisti e direttori di musei. IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA RIVISITATO DA FEDERICO MAGGIONI, uno dei massimi illustratori italiani, riporta a Non ditelo ai grandi la verve del monello fiorentino che da oltre un secolo passa di mano in mano a generazioni di lettori. I disegni e le chine del grande illustratore rinverdiscono il verde e il nero delle classiche edizioni, con segno lieve, senza rinunciare ai neri carichi che sono la cifra stilistica dell’illustratore che ha “macchiato” tante memorabili pagine. INFANZIA E DANZA propone una selezione di tre grandi illustratori, tra i molti che hanno illustrato le pagine dei più bei libri per ragazzi dedicati alla danza: Anna ed Elena Balbusso, le notissime twins dell’illustrazione internazionale, italiane apprezzatissime e pluripremiate all’estero, interpretano la grande Isadora Duncan; Eva Montanari ridisegna le ballerine di Edgard Degas e il russo-americano-romano Vladimir Radunsky accompagna con le sue immagini il racconto del grande Michael Baryshnikov. MAFALDA, la bambina terribile di Quino, compie cinquant’anni e la Settimana del libro e della cultura per i ragazzi le dedica una mostra che ripercorre la storia della sua nascita, i caratteri dei diversi personaggi che la circondano, le strisce che ripercorrono i dieci anni della sua vita e i temi universali a lei cari, quali la famiglia, l’amicizia, la scuola, la politica, la guerra, la pace. A festeggiare i 50 anni di Mafalda, domenica 23 alle 12, la giornalista Concita De Gregorio insieme con la fumettista Vanna Vinci e la sua “bambina filosofica”. POESIA ILLUSTRATA è dedicata Clementina Mingozzi, papirografa, che illustra la parola con minuziosa passione, ama la carta e la fa parlare; la ritaglia per realizzare illustrazioni, sculture, oggetti di design, miniature e spettacoli di microteatro. In mostra a Non ditelo ai grandi i suoi piccoli gioielli di carta prodotti per i testi poetici di Chiara Carminati e per gli haiku giapponesi. Arriva invece dal Museo ebraico di Bologna, e dalla collaborazione con il Jewish Museum di Praga, la mostra CHILDREN’S STORY, I DISEGNI DEI BAMBINI DAL GHETTO DI TEREZIN: una selezione dei lavori di bambini dai 10 ai 14 anni prigionieri nel campo-ghetto di Terezin (Theresienstadt in tedesco), 60 km a nord di Praga, che durò dal 24 novembre 1941 fino alla liberazione avvenuta l’8 maggio 1945. Nel blocco L417 del campo era stata creata una classe di disegno e pittura destinata ai ragazzi, che erano spinti a lavorare seguendo la loro fantasia. La stragrande maggioranza dei bambini di Terezin morì – se ne salvarono solo 150 – ma si è conservato il loro lascito figurativo che a noi parla delle sofferenze e delle speranze perdute.
Infine IL BOSCO SUL COMODINO, curata da Fabian Negrin, Giorgia Grilli e il Centro di Ricerca in Letteratura per l’Infanzia (CRLI) dell’Università di Bologna, è una mostra di originali dall’Archivio Fabbri che riprende le illustrazioni create dagli anni Sessanta per Fratelli Fabbri editore e per la sua collana di Fiabe sonore, volumi di fiabe accompagnati da un disco a 45 giri che ebbero un immenso successo e che non smisero mai di essere pubblicati, segnando l’immaginario di diverse generazioni.

I LABORATORI

Nelle sezioni dedicate al cibo, alla natura e all’arte, Non ditelo ai grandi coinvolge il pubblico dei più piccoli in un gran numero di laboratori: li mette con le mani nella terra nello spazio Natura, a colorare o a ritagliare nell’area Artivity, persino a cucinare virtualmente con Kitchen!
Nadia Nicoletti, autrice di “L’insalata era nell’orto”, conduce Orti di pace: i bambini piantano semi e portano a casa piantine da accudire, ma imparano anche che un giardino è un luogo continuo di scambio con la natura, l’ambiente, la comunità. Le mani dei piccoli, protagoniste in Artivity, sono guidate da diversi artisti, come Mauro Bellei e Sandro Natalini.
Da non perdere i Segreti disegnati (e colorati) sabato 22 con Isol, illustratrice e autrice argentina premio Astrid Lindgren Award 2013, mentre nella domenica dedicata alla cultura ebraica per ragazzi Artivity propone un laboratorio con Urszula Lausinska “Fra le lettere dell’alfabeto Yiddish” dal libro Mejn Alef Beif, vincitore del Bologna Ragazzi Award categoria Non Fiction della Fiera del libro per ragazzi. Diversi gli appuntamenti del sabato e della domenica anche con “Kitchen: il mio posto nel pianeta”, in collaborazione con Coop Adriatica: un laboratorio per bambini dai 5 ai 7 anni curiosi di intraprendere un cammino di storie sul cibo di ieri e di oggi.
Altri laboratori ruoteranno intorno ai temi del cinema e dell’animazione, a cominciare da quelli nello spazio “Bambini senza paura”, dedicato al bambino operaio pakistano Iqbal Masih con un progetto che nasce da un lungometraggio animato realizzato da produttori canadesi e francesi con il patrocinio di Unicef e Almed Università Cattolica del Sacro Cuore.

GLI INCONTRI CON AUTORI E ILLUSTRATORI

Non ditelo ai grandi significa incontrare gli autori più amati, gli scrittori e gli illustratori dei libri per bambini e per ragazzi. La Bologna Children’s Bookfair da 51 anni ospita i più grandi artisti e artigiani dell’editoria per l’infanzia, e adesso apre le porte anche al pubblico per ascoltarli, leggerli, incontrarli in Fiera.
Nel fine settimana, e in particolare domenica alle 12, l’omaggio a Mafalda è condotto da Vanna Vinci (con la sua bambina filosofica) e da Concita De Gregorio, la quale poi di nuovo, alle ore 16, presenta al pubblico dei piccoli e dei grandi l’ultimo libro di Beatrice Alemagna, bolognese di fama internazionale presente al padiglione 33, I cinque malfatti, pubblicato in Italia e contemporaneamente anche in Francia e in Brasile.
Attesissimi David Almond, lo scrittore inglese considerato da molti il più grande autore vivente di letteratura per ragazzi, che sarà ospite della Settimana del libro e della cultura per i ragazzi mercoledì 26 marzo (presentato dalla giornalista Benedetta Marietti), e Bianca Pitzorno, che martedì dialoga con Beatrice Masini di letteratura, di scrittura e di lettura.
Lunedì c’è Paolo Nori con Tredici favole brutte e una bella, martedì sono coinvolti i bambini più grandi con Linda Newbery e il suo Un amico segreto in giardino, sempre martedì è la volta di Oliver Jeffers, mentre mercoledì arrivano negli spazi di Non ditelo ai grandi Nicola Davies, giornalista della BBC e vincitrice di una menzione del BolognaRagazzi Award con The Promise, ma anche autrice di Filo d’erba. Il fragile equilibrio tra uomo e natura. Ancora mercoledì i ragazzi incontrano Luigi Garlando e il suo nuovo racconto di sport e di vita, O Mae. Storia di judo e camorra, mentre giovedì Giulia Sagramola presenta la sua autobiografia a fumetti e contemporaneamente il francese Bernard Friot racconta Altre storie a testa in giù.
Martedì 25 s’inaugura poi il ciclo di tre incontri curato dal Centro Studi La Permanenza del Classico dell’Università di Bologna: il primo appuntamento con Valentina Garulli propone la rilettura di Laura Orvieto delle storie greche e barbare e della storia di Roma; nel secondo si parlerà delle creature fantastiche e delle verità quotidiane nel meraviglioso mondo del mito classico, mentre protagonista del terzo sarà Ulisse con le sue avventure note e ignote. La “Settimana” pone al centro anche lo sport. “Scuola di tifo”, “Sfida al campione” e “Racconti di sport” sono i tre capitoli di un programma di incontri con campioni e giovani atleti in erba realizzato in collaborazione con LGS SportLab.
Alla cultura ebraica sono invece dedicati tanti appuntamenti nella giornata di domenica: dalle letture animate di Marica Morichetti alla presentazione di Bruno, il bambino che imparò a volare di Nadia Terranova ed altri incontri e laboratori realizzati con la collaborazione di Pagine ebraiche e di DafDaf, il giornale ebraico dei bambini. Nei meandri della grande libreria, non dimentichiamoci le dediche: firmeranno i loro libri, tra gli altri, Teresa Andruetto, Roberto Innocenti, Chiara Carrer, Larissa Bertonasco, Camille Louzon ed Emma Giuliani (entrambe selezionate per la mostra Opera prima), Sophie Blackall, André Letria, Tom Schamp, Laetitia Devernay, Daniela Iride Murgia, Gilles Bachelet, Geraldine Alibeu, Julia Chausson, Jean Francois Martin, Katsumi Komagata.

ASTRONOMIA

adamo2bsIl padiglione 33 ospita tantissimi spazi, laboratori, incontri ed eventi dedicati alla scoperta dei pianeti e delle stelle. E non si tratta soltanto di libri o di storie, di illustrazioni e di parole. Un’intera area – curata dall’Osservatorio Astronomico di Bologna in collaborazione con l’Associazione Sofos – è dedicata all’astronomia con un planetario gigante con cupola gonfiabile che contiene fino a quaranta posti, all’interno del quale avvengono proiezioni, incontri, spettacoli e laboratori sia per le famiglie che per le scuole (programma completo sul sito). Ci sono poi le mostre interattive, le foto del paesaggio lunare, i rover radiocomandati che si muovono su Marte e una bicicletta cosmica, che collegata a un computer, permette di viaggiare pedalando in linea retta nel Sistema solare incontrando differenze di attrazione gravitazionale a seconda del Pianeta sul quale si… pedala!.
Da non perdere mercoledì 26 marzo alle 17.00 l’incontro “La scienza per i ragazzi tra fantasia e realtà”: ospite d’onore Alessandro Cecchi Paone.

LE APP

Non ditelo ai grandi propone uno spazio dedicato alle app, dove i piccoli e i grandi insieme possono divertirsi e conoscere le migliori produzioni internazionali del settore: in mostra, insieme ai vincitori del Digital Award della Fiera del Libro per Ragazzi, una accurata selezione delle migliori app per ragazzi, con sorprendenti esperienze italiane. Le ricerche dimostrano che, tra i genitori con figli piccoli, il possesso di tablet aumenta significativamente. L’utilizzo di device da parte dei bambini è cresciuto in modo sostanziale e il tempo di esposizione a contenuti digitali è triplicato nel giro di un paio di anni. In questo contesto in espansione rapida e in continuo cambiamento, le app svolgono anche il ruolo di “digital nanny”. Per questo, c’è grande attenzione alle scelte e alle modalità di utilizzo: i genitori selezionano con cura, giocano insieme ai figli e stabiliscono i tempi di utilizzo delle tavolette elettroniche.

CONVEGNI E INCONTRI
PER OPERATORI, INSEGNANTI E GENITORI CURIOSI

Convegni e incontri animano La Settimana del libro e della cultura per i ragazzi. Si comincia sabato 22 marzo alle ore 10.30 con il convegno dal titolo “La letteratura dall’alfabeto – I libri fanno scuola”. Aprono i lavori il Presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, il Sindaco di Bologna Virgilio Merola e l’Assessore alla Cultura regionale Massimo Mezzetti, intervengono quindi Flavia Cristiano, Direttore del Centro per il Libro, Mario Ambel, studioso di didattica, Grazia Gotti, maestra diventata libraia e autrice di A scuola con i libri, e tre autori che dalla cattedra sono approdati alla scrittura come Nicola Cinquetti, Luisa Mattia e Angela Nanetti.
Lunedì 24 marzo, alle ore 11, si affrontano temi urgenti come la politica culturale, le politiche di sostegno al libro, le azioni di promozione alla lettura. Il convegno “Un paese di libri per giovani lettori” vede insieme rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria e chiama in causa i responsabili delle politiche culturali: Gian Arturo Ferrari, Presidente del Centro per il Libro, Marco Polillo, Presidente dell’Associazione Italiana Editori, presentano lo stato dell’arte e i progetti in atto e dialogano con Marta Suplicy, Ministro della Cultura del Brasile, Paese ospite della Fiera del Libro per Ragazzi. E’ ancora in attesa di conferma la partecipazione del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini.
Martedì 25 e mercoledì 26 marzo INAF – Osservatorio Astronomico di Bologna organizza “Raccontare e insegnare il cielo e le stelle”, un convegno dedicato alla divulgazione della scienza e dell’astronomia ai bambini dai 2 ai 12 anni.
In programma altri incontri dedicati a temi quali la legalità, lo sport, il cibo, la promozione della lettura, la dislessia e la lettura, che vedono in campo associazioni quali Ibby Italia e Nati per leggere.
L’Università di Bologna presenta una serie di incontri e approfondimenti a cura del Centro di Ricerca in letteratura per l’infanzia (CRLI): Prima infanzia e televisione, Albi illustrati, Fantasy, Corpi bambini.Sprechi di infanzie, Scienza e tecnologia nei romanzi per ragazzi, La costruzione dei musei virtuali sull’infanzia e l’educazione, Le questioni di genere nei prodotti per l’infanzia . Ed ancora momenti di incontro per premi importanti e consolidati, dal premio Pippi al Premio Piccolo Plauto. Anche L’esperienza ”Parole come Pane – la Sintassi di Nisida”, realizzato dall’Istituto Penale Minorile di Nisida, è diventato un libro che si presenta a Non ditelo ai grandi.
Di grande attualità gli incontri legati a “Bambini senza paura”, progetto transmediale a cura di Gertie, dedicato a Iqbal Masih e al tema della cultura del rispetto.
Il romanzo storico è invece protagonista di un incontro a cui partecipano Teresa Buongiorno, Anna Lavatelli, Daniela Morelli e Anna Vivarelli. L’appuntamento è per lunedì 25.
Nel centenario della Grande Guerra anche l’editoria per ragazzi rivisita questo terribile momento: Agata Diakoviez presenta due importanti novità, L’eco delle battaglie di Michele Santuliana e Il volo dell’Asso di picche di Chris Hill.
Ai libri d’arte per ragazzi e alla loro importanza pedagogica è invece dedicato, sabato 22, l’incontro “L’arte nei libri per ragazzi”.
Da ultimo ma non meno importante, lunedì 24 marzo un convegno di carattere professionale dal titolo “ The Shop around the Corner”, i librai per ragazzi in Europa, promosso da ALIR, ALI e Associazione francese dei librai indipendenti per ragazzi.

La settimana del libro e della cultura per i ragazzi – Non ditelo ai grandi al Padiglione 33 è aperta al pubblico da sabato 22 a giovedì 27, con ingresso da Viale Aldo Moro; dal sabato al mercoledì: dalle 9.30 alle 18.30 – giovedì 27: dalle 9.30 alle 16. L’ingresso costa 5 euro, gratuito per ragazzi e studenti universitari. Il programma è a cura di BolognaFiere in collaborazione con Giannino Stoppani Cooperativa Culturale.

www.settimanadellibroperragazzi.it

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